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Napoli, doppio colpo contro le pizzerie dei Tribunali: derubata anche Pizza & Pummarola

Alle prime ore del 4 marzo è stata derubata la pizzeria Pizza & Pummarola di via Tribunali. I ladri sono entrati da una porta sul retro, dopo essersi calati da un balcone del primo piano; il bottino è di 200 euro circa, il fondo cassa. Nelle stesse ore c’è stato un altro furto, a soli 80 metri di distanza: obiettivo la pizzeria Attanasio, dove sono spariti poco più di mille euro.
A cura di Nico Falco
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Sono passati dall'interno del palazzo, hanno forzato una porta e hanno messo a soqquadro i locali alla ricerca dei contanti. E potrebbe trattarsi della stessa banda che ha svaligiato una pizzeria vicina, nelle stesse ore.
È di circa 200 euro, il fondo cassa, il bottino del furto avvenuto alle prime ore di oggi, 4 marzo, all'interno della pizzeria Pizza & Pummarola, nella zona dei Tribunali. I ladri, hanno ricostruito le forze dell'ordine, sono entrati da un balcone del primo piano del palazzo; da lì sono scesi al piano terra, sul retro, e per entrare nell'attività hanno scassinato una porta.

La pizzeria si trova al civico 336, a soli 80 metri dalla sede di Attanasio, al civico 379, che nelle stesse ore ha subìto la stessa sorte: in quel caso sono stati rubati poco più di mille euro. Su entrambi gli episodi indaga la Polizia di Stato. Tra le ipotesi maggiormente verosimili, quella di un gruppo di ladri che ha preso di mira le attività commerciali della zona, mirando al fondo cassa che viene lasciato nei locali per pagare i fornitori all'apertura.

Nella stessa zona dei Tribunali da settimane si respira aria tesa, con una recrudescenza di episodi criminali. Pochi giorni fa c'erano state tre sparatorie, nel giro di una decina di giorni, all'angolo con vico Giganti: nella terza i colpi erano stati esplosi contro la saracinesca della pizzeria di Matteo.
A metà gennaio, invece, una bomba carta era stata fatta esplodere davanti all'ingresso della pizzeria Sorbillo. Secondo gli investigatori gli episodi si collocherebbero nella fibrillazione criminale dovuta ai contrasti tra i clan camorristici in zona.

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