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Opinioni

Piazza Garibaldi chiude al traffico per 3 mesi: lavori per riasfaltare il vialone centrale

Il cantiere per la sistemazione definitiva di piazza Garibaldi, area fondamentale per la viabilità cittadina, partirà il 12 agosto e si concluderà il 31 ottobre. Sarà rifatta la strada che collega la Stazione Centrale alla statua di Garibaldi. Slitta a ottobre il restyling di Corso Vittorio Emanuele: manca la disponibilità finanziaria.
A cura di Pierluigi Frattasi
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Caos traffico per tre mesi a piazza Garibaldi. Dal 12 agosto partono i cantieri per riasfaltare il vialone centrale che collega piazza Mancini alla Stazione Centrale, che si concluderanno il 31 ottobre. Le corsie saranno chiuse una alla volta. Due mesi e mezzo di passione per gli automobilisti napoletani, con un piano traffico diviso in 4 fasi. Immaginabile il caos, considerando che piazza Garibaldi è una delle zone più congestionate della città, perché ci passano i bus turistici, i taxi e le auto che vanno e vengono dalla Stazione ed effettuano i collegamenti con il Porto e piazza Municipio. Con i cantieri allargati nella piazza, le auto che vorranno evitare di imboccare il vialone, saranno costrette ad aggirarla passando per via Galileo Ferraris e via Marina o Corso Novara. Il Comune indichierà di volta in volta i percorsi alternativi all'utilizzo di piazza Garibaldi.

Lavori in pieno agosto per scongiurare il caos

Per scongiurare il rischio ingorghi, il Comune ha tenuto diverse riunioni per approntare il piano traffico e si è deciso di far partire i lavori in pieno agosto, approfittando della città svuotata per le ferie e delle scuole chiuse, due fattori che dovrebbero rendere maggiormente tollerabili i cantieri. L'intervento sarebbe dovuto partire inizialmente a giugno, ma è stato rinviato dopo il parere negativo della Polizia Municipale alla chiusura totale, che ha suggerito di aspettare il termine delle Universiadi.

Adesso, però, è tutto pronto. Il Comune ha già autorizzato la consegna delle aree di cantiere a Metropolitana di Napoli spa, la società incaricata della realizzazione delle stazioni del metrò Linea 1, che è impegnata anche nei lavori di ammodernamento delle aree superficiali di piazza Garibaldi. Il piano traffico connesso al rifacimento del vialone centrale, che dovrà essere impermeabilizzato e riasfaltato, prevede 4 fasi.

Piano traffico in 4 fasi: si parte dal monumento a Garibaldi

Il monumento di Garibaldi in piazza Mancini
Il monumento di Garibaldi in piazza Mancini

La prima tranche è già partita. I lavori si concentrano sull'area centrale di piazza Garibaldi, all'altezza di piazza Mancini: tra corso Garibaldi e Corso Umberto I e il monumento di Giuseppe Garibaldi. È stata lasciata una corsia di 7 metri per consentire alle auto di svoltare in direzione della Stazione Centrale. L'intervento dovrebbe concludersi entro la fine della settimana.

Cantiere al lavoro anche la settimana di Ferragosto

Il grosso dei lavori, invece, partirà la prossima settimana. La fase due inizia il 12 agosto e termina il 13 settembre. I lavori riguarderanno la corsia centrale che dalla Stazione Centrale arriva alla Statua di Garibaldi, attraversando tutta piazza Garibaldi in senso verticale. Ma saranno rifatte anche le strade vicine come Corso Garibaldi e via Alessandro Poerio. La strada, in questa fase, sarà ridotta a una sola corsia di 3 metri e mezzo.

I lavori nella zona proseguiranno anche con la terza fase (dal 2 settembre al 4 ottobre), durante la quale saranno modificate le aree di cantiere, che saranno in parte ridotte, in parte estese ad alcune stradine laterali.

L'ultima fase dei lavori impegnerà, infine, quasi tutto il mese di ottobre (dal 4 al 31 ottobre). In questo periodo saranno fatte le ultime rifiniture e il cantiere si sposterà nella parte centrale della corsia.

Lavori anche in via Cesare Rosaroll per tutto agosto

Ma gli interventi non finiscono qui. Sempre ad agosto, infatti, partiranno i lavori per la fibra ottica in via Cesare Rosaroll (19-23 agosto), vico Sant'Antonio Abate (19-23 agosto), vico Sant'Anna a Porta Capuana (26-28 agosto), vico Santa Caterina a Formiello (28-30 agosto), vico Cappella Pontenuovo (1-5 settembre), via N.Galdo (1-5 settembre).

Corso Vittorio Emanuele, mancano i soldi: i lavori slittano a ottobre

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Tra i grandi cantieri che sarebbero dovuti partire quest'estate e invece sono slittati, infine, c'è anche quello di Corso Vittorio Emanuele, come anticipato da Fanpage.it. I lavori di ripavimentazione con l'asfalto del tratto tra piazzetta Cariati e piazza Mazzini che i residenti aspettano dal 2016 sarebbero dovuti iniziare subito dopo le Universiadi. Invece, sono stati rinviati per dare precedenza ad altri lavori di ripavimentazione in Salita Cariati e via Santa Caterina da Siena. Tutto risolto allora? Non ancora. Perché c'è un altro problema che riguarda, questa volta, la disponibilità finanziaria per coprire i lavori del Corso. Il Comune ha deciso di utilizzare i fondi della Città Metropolitana di Napoli (l'ex Provincia), ma il finanziamento tarda ad essere perfezionato. I lavori molto probabilmente quindi slitteranno a ottobre-novembre. In questi giorni, invece, nell'area antistante Salita Suor Orsola Benincasa e piazzetta Cariati sono in azione gli operai di E-Distribuzione che stanno posizionando i cavi di media tensione e della fibra ottica. I lavori finiranno il 6 settembre.

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Giornalista professionista dal 2016, per Fanpage.it segue la cronaca di Napoli, con particolare riferimento ai settori politica, istituzioni, trasporti, Sanità, economia. Ha collaborato in passato con i quotidiani “Il Mattino”, “Roma”, “Il Fatto quotidiano.it” e con l'agenzia di stampa Italpress. Nel 2014 ha vinto il Primo Premio al Premio di Giornalismo “Francesco Landolfo”. Per l'attività giornalistica svolta è stato ospite di trasmissioni televisive e radiofoniche (tra le quali Agorà, RaiRadio2, TgCom24, Radio Kiss Kiss Napoli, Radio Marte, Radio Amore Napoli, Canale 8). Moderatore di convegni e dibattiti pubblici per Provveditorato per le Opere Pubbliche della Campania e Molise, Banca Fideuram – Intesa Sanpaolo, Eurispes. Ha svolto attività di ricerca scientifica di carattere storico-economico. È autore dei saggi pubblicati su Meridione, Sud e Nord del Mondo: "La ristrutturazione industriale negli anni ’70 del Novecento. I salvataggi Gepi di imprese campane" (Esi, 2013), "Espansione e sviluppo dell’industria aerospaziale campana negli anni ’70 del Novecento" (Esi, 2013), e "Pensiero meridiano e politiche europee per il Mediterraneo" (Esi, 2010).
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