Ritrovata Rosa di Domenico: sta bene e sta tornando a casa
Ritrovata Rosa Di Domenico, la ragazza di 15 anni scomparsa dal Napoletano, a maggio 2017. Ha parlato con la madre e ha detto che sta bene e sta rientrando a casa. La notizia è stata data dalla redazione di Chi l'ha visto? con la quale quale la famiglia si è messa in contatto. Toccherà ai carabinieri della Compagnia di Giugliano (Napoli), coordinati dal capitano Antonio De Lise, accertare dove sia stata negli ultimi mesi. Alle telecamere di Chi l'ha visto?, papà Luigi e mammaRosa sono apparsi finalmente sereni dopo un'assenza durata ben dieci mesi: "Tra poche ore la rivedremo, è finito un incubo", hanno detto abbracciandosi.
Il sequestro
La quindicenne di Sant'Antimo, in provincia di Napoli, si era allontanata da casa lo scorso maggio per raggiungere Alì Qasib, un giovane pachistano di 28 anni con il quale da tempo aveva una conoscenza virtuale e che per tutti questi mesi l'ha tenuta con sé. All'allontanamento era seguita la denuncia dei genitori di Rosa, che avevano segnalato alle forze dell'ordine, in più occasioni, le minacce del giovane pachistano nei loro confronti. "Mi prenderò tua figlia", aveva detto Qasib solo poche settimane prima al padre di Rosa.
Le indagini della polizia avevano fatto emergere anche uno scambio di foto di nudo che aveva fatto scattare, per Qasib, l'apertura di un fascicolo per pedopornografia a suo carico, accusa che si è andata ad aggiungere a quella di ‘sottrazione di minore', mentre, sul caso cominciava a indagare anche l' unità antiterrorismo. Il giovane, infatti, era sospettato di essere in contatto con alcune cellule dell'estremismo islamico, un sospetto che però non ha mai visto accertata la sua fondatezza attraverso prove tangibili.
Cosa accadrà a Qasib dopo il ritrovamento di Rosa
Gli appelli dei genitori di Rosa dalla redazione di Chi l'ha visto? e il clamore mediatico suscitato dal caso della quindicenne napoletana, recentemente, hanno spinto Qasib e Rosa a dare notizie ai genitori. "Sono Rosa, sto bene e chiedo ai miei genitori di cancellare le denunce", così recitava la ragazza in un videomessaggio inviato lo scorso dicembre ai familiari. Dopo quel messaggio, sollecitati dai genitori di Rosa, i familiari di Qasib si sono impegnati a collaborare con le forze dell'ordine per riportare Rosa a casa, collaborazione che vede oggi il suo felice epilogo. Qasib, del quale al momento non si hanno notizie ma che per tutto questo tempo si è sottratto alla cattura rendendosi latitante, resta accusato di sequestro di persona e pedopornografia.