video suggerito
video suggerito
Elezioni Regionali Campania 2020

Sfiducia a De Magistris, i fedelissimi di De Luca dicono no: “Mai col centrodestra”

I consiglieri comunali Roberta Giova, Alessia Quaglietta e Diego Venanzoni del gruppo consiliare La Città: “No alle dimissioni dei consiglieri in aula proposte dal centrodestra. Sì alla sfiducia politica al sindaco. Il centrosinistra deve essere unito per la riconferma di De Luca alle regionali”. Ieri erano stati i consiglieri del M5S a smarcarsi dall’iniziativa lanciata dal centrodestra della raccolta delle 21 firme per le dimissioni che comporterebbero lo scioglimento anticipato dell’assise.
A cura di Pierluigi Frattasi
348 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

“No alle dimissioni dei consiglieri in aula proposte dal centrodestra. Sì alla sfiducia politica al sindaco. Il centrosinistra deve essere unito per la riconferma di De Luca alle regionali”. È la posizione dei consiglieri comunali Roberta Giova, Alessia Quaglietta e Diego Venanzoni del gruppo consiliare La Città, vicini al presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. Dopo il M5S che ieri si era smarcato dall'iniziativa lanciata dal centrodestra della raccolta delle 21 firme per le dimissioni per far sciogliere il consiglio comunale anzitempo, rispetto alla scadenza di mandato del 2021, anche i tre consiglieri del gruppo civico, tra i più accesi oppositori di de Magistris in questi anni, dicono no. Non si tratta di un assist al primo cittadino, è bene precisare, ma di una questione sostanziale: “Il sindaco de Magistris – spiegano – va contrastato e sfiduciato attraverso un dibattito politico e non con una sterile ed inutile raccolta di firme alla presenza di un notaio”.

L'ipotesi di sfiducia dopo le elezioni regionali

La decisione dei deluchiani è chiara. In ballo, infatti, ci sono anche le elezioni regionali di settembre. Sciogliere a luglio il consiglio comunale ridarebbe agibilità politica al sindaco Luigi de Magistris che potrebbe candidarsi alle regionali come competitor di De Luca nel centrosinistra. La sfiducia, quindi, potrebbe arrivare forse dopo le regionali. La proposta delle dimissioni è stata lanciata dal centrodestra, con Fratelli d'Italia, Forza Italia e Lega in prima fila. E oggi in aula, alle ore 10, è stata annunciata la presenza del notaio Giampiero De Cesare, responsabile giustizia di Napoli del partito di Giorgia Meloni, che dovrebbe raccogliere appunto le firme per le dimissioni. Ma i numeri non ci sono. Il M5S si è già sfilato dall'iniziativa, pur ribadendo il giudizio negativo sull'amministrazione de Magistris: “la sfiducia – sostengono – deve essere politica, sul bilancio, non elettorale”.

La Città: "Il centrosinistra sia unito per la riconferma di De Luca"

Anche il Gruppo La Città ci tiene a marcare la propria posizione rispetto al centrodestra: “Questa azione messa in piedi dai gruppi del centrodestra sembra più mirata a catturare l'attenzione dei media che a perseguire il vero e unico scopo che dovrebbe avere l'opposizione – scrivono Roberta Giova, Alessia Quaglietta e Diego Venanzoni – vigilare sull'attività amministrativa del primo cittadino. Un'iniziativa, come abbiamo appreso dalla stampa, che alcuni consiglieri comunali dell'opposizione intendono portare avanti per recuperare un rapporto con la città perso da anni. Un'azione che sa di riposizionamento e di speculazione in vista delle prossime regionali, per tattica e non per il bene della città e dei suoi cittadini. Fermo restando da parte nostra la forte convinzione di mettere in atto una decisa opposizione, come abbiamo fatto in questi anni di consiliatura, contestando De Magistris sul suo vacuo e vano modo di amministrare la cosa pubblica, diciamo no a questa iniziativa che sa più di un referendum mediatico come avvenne già circa 10 anni fa con il sindaco Iervolino. Chiediamo all’intero centro sinistra di trovare insieme le modalità con cui costruire una mozione di sfiducia condivisa che sarà anche l’avvio di un grande programma per Napoli alle prossime elezioni. Oggi più che mai tutte le forze politiche di centrosinistra devono essere unite per la riconferma del Presidente Vincenzo De Luca alla guida della Regione Campania”.

348 CONDIVISIONI
252 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views