Parte col botto il piano traffico varato dal Comune di Napoli in vista delle Universiadi 2019, i Giochi Olimpici per gli atleti universitari che si svolgeranno in città dal 3 al 14 luglio. Questa mattina, venerdì 28 giugno, è partito dunque il piano traffico, e la città si è subito paralizzata. Particolarmente penalizzata la zona di Fuorigrotta, nonché quella del lungomare: qui, infatti, si concentrano la maggior parte degli impianti sportivi e il villaggio olimpico, ovvero le navi da crociera che accoglieranno gli atleti che parteciperanno alle competizioni.
Perché il traffico a Napoli è paralizzato
Nonostante, come detto, le Universiadi 2019 prenderanno il via mercoledì 3 luglio con la Cerimonia di apertura allo stadio San Paolo, oggi è previsto l'arrivo in città degli atleti che parteciperanno alle varie competizioni sportive che compongono i Giochi Olimpici studenteschi: per questo il piano traffico ha preso il via nella giornata odierna. Ecco che allora a Fuorigrotta le macchine procedono a passo d'uomo: in via Giulio Cesare è stata istituita la corsia preferenziale per consentire agli autobus delle delegazioni sportive di raggiungere con più facilità il lungomare. Risultato? Quasi 50 minuti, nell'ora di punta, per percorrere il tratto che va dal sottopasso dello stadio San Paolo alla Galleria Laziale.
Situazione pressoché analoga sul lungomare, chiuso alla circolazione automobilistica a partire da piazza Sannazaro. Per raggiungere piazza Vittoria, dunque, le automobili sono costrette a percorrere via Giordano Bruno e poi la Riviera di Chiaia: qui, il traffico in entrambi i sensi di marcia, soprattutto in direzione di piazza Sannazaro, è particolarmente rallentato. Per andare dalla piazza alla zona di Santa Lucia ci vogliono circa 30 minuti. Di riflesso, anche nelle zone limitrofe della città, come il Vomero, ma anche al centro storico, si segnalano disagi.
