Avete presente i quiz per la patente, oppure i test di ingresso alle facoltà universitarie a numero chiuso? Si tratta di test composti da domande a risposta multipla in cui i candidati barrano con una croce la casella corrispondente alla risposta che ritengono sia quella giusta. Poche ore, un paio di giorni, al massimo qualche settimana e i risultati sono disponibili. Questo perché questo tipo di test viene corretto ormai con l'ausilio di un lettore ottico che, oltre ad eliminare l'errore umano, riduce drasticamente i tempi per la correzione. Lo stesso metodo è stato utilizzato per correggere i test delle prove preselettive del concorso Ripam per la Regione Campania. I risultati? Non pervenuti.
Le correzioni sono iniziate un mese fa, ma i risultati non ci sono
Ufficialmente le prove, cominciate il 2 settembre alla Mostra d'Oltremare a Napoli, si sono concluse il giorno 24 dello stesso mese. Inizialmente previste per i primi giorni di ottobre, le correzioni sono cominciate già con un notevole ritardo il 17 del mese, presso la sede del Formez a Roma, che ha comunicato, con un avviso sul suo sito ufficiale, la lieta novella per le migliaia di candidati in attesa degli esiti. Da allora, dalla Pubblica Amministrazione non è arrivata più nessuna notizia. Oggi, in data 5 novembre, della graduatoria provvisoria non c'è traccia: da un mese, chi ha sostenuto la prova è in attesa di sapere se, come e quando avrà accesso alla prova selettiva vera e propria, secondo step del concorso che precede il tirocinio, retribuito, presso gli enti regionali.
L'ironia dei candidati in attesa dei risultati
Non tutti i mali vengono per nuocere. Da segnalare che l'attesa inverosimile ha dato vita a una notevole ondata di ironia e comicità tra i candidati: nei gruppi sui social sui quali i partecipanti si confrontano, tanti sono i meme generati dagli utenti. Si va da una citazione shakespeariana "E se l'attesa del risultato fosse esso stesso il risultato?" a meme articolati, come una parodia del film Interstellar per la quale, come nello spazio, un anno nella sede del Formez corrisponde a 7 anni sulla Terra. "Ci vogliono fare un bel regalo per Natale" scrive, invece, un altro utente, ipotizzando ancora un clamoroso ritardo nella pubblicazione dei risultati.