Edenlandia, nuovo rinvio: la riapertura non sarà a Carnevale, ma ad aprile
L'Edenlandia riaprirà. Non esattamente a Carnevale come era stato annunciato, ma due mesi dopo. Un ritardo che appare poco più di un dettaglio, se rapportato alla lunga storia di promesse non mantenute, che ha caratterizzato la saga dell'Edenlandia dalla sua chiusura ad oggi. La data di apertura, che è stata individuata dal nuovo Cda e comunicata alla stampa dal sindaco De Magistris, è "tra il 10 e il 15 aprile". Al più, seguita il Primo cittadino, "si potrà slittare di qualche giorno, ma ormai ci siamo".
"Prima c'erano imprenditori non affidabili", spiega ancora de Magistris riferendosi all'acquisizione di New Edenlandia spa da parte della Gcr Outsider Holding del Gruppo Vorzillo e all'impulso dato dalla nuova compagine societaria. Il parco avrà al suo interno molti giochi precedenti alla sua chiusura, ma anche nuove attrazioni che contribuiranno a rendere l'Edenlandia un "Food & leisure park", come spiegato da Gianluca Vorzillo, nuovo Ceo della New Edenlandia spa. Ci saranno dunque attrazioni note – quali i tronchi, il maniero, la vecchia America e il castello – affiancate da nuovi giochi come la pista dei kart e luoghi per trascorrere il tempo in completo relax come 14 food point.
Fiduciosa anche Donatella Chiodo, presidente "Mostra d'Oltremare", che conferma le impressioni positive espresse da de Magistris: questa "è la volta giusta: c'è qualcosa in più da quando c'è questa nuova compagine societaria", a partire dalla "firma di progetti da dare alla sovrintendenza, che sono stati preliminarmente condivisi con Mostra d'Oltremare", che è proprietaria dei terreni su cui sorge il luna park.
L'Edenlandia, lo zoo e la metro
Otto milioni di euro, è questo l'investimento necessario a riqualificare l'area, comprensiva dell'ex cinodromo. Un impegno economico che darà lavoro ai 53 dipendenti già impiegati in passato nel luna park, a cui si aggiungono i lavoratori dell'indotto, quantificabili in circa 150 unità. Il parco divertimenti è, nella visione del sindaco di Napoli, il tassello mancante di un'area, quella flegrea, ricca di potenziale. Si tratta di "strategie urbane importanti", rimarca ancora de Magistris, poiché l'Edenlandia va vista alla luce del "vicino zoo, dell'ippodromo, l'ex area Nato, la Mostra, insieme a Bagnoli e agli interventi di riqualificazione e alla metro che tra un anno, forse meno, collegherà Fuorigrotta al centro della città".