8 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Femminicidio Terzigno, un’amica di Imma attacca il marito: “Calci e sputi, era un animale”

La donna, intervistata dal programma “Quarto Grado”, ha raccontato: “Imma era sempre da me e piangeva. Lui era un animale, aveva un brutto carattere”. E parla anche di presunte violenze: “La maltrattava, parolacce a non finire, aveva anche dei lividi”
A cura di Giuseppe Cozzolino
8 CONDIVISIONI
Immagine

Il marito di Immacolata Villani, la donna uccisa proprio dal conserto a Terzigno fuori la scuola della figlia di nove anni, era "un animale". Parola di una delle amiche della vittima, intervistata dalla trasmissione Quarto Grado, in onda su Rete 4, che ha raccontato di presunte violenze ripetute da parte dell'uomo verso la moglie, nonché di una situazione familiare già ritenuta difficile.

"Imma era sempre a casa mia", ha raccontato la donna, "Pasquale non la portava mai a fare una passeggiata o a mangiare una pizza, e lei, la ragazza, piangeva. La maltrattava, parolacce a non finire. Lei quando litigava con lui faceva anche video: c’erano parolacce e anche uno sputo", ha proseguito la donna. "Lui non voleva che lei uscisse, voleva tenerla segregata in casa. Le dava spintoni, calci.. lei aveva dei lividi, mi fece vedere e dopo abbiamo fatto la denuncia".

Insomma, un quadro familiare particolarmente difficile quello nel quale, stando alle dichiarazioni della donna, è maturata la decisione di Immacolata Villani di chiedere la separazione dal marito, e che pochi giorni dopo è sfociata nell'omicidio della donna e nel suicidio del marito stesso, ritrovato senza vita poco distante dal luogo in cui aveva sparato alla moglie, uccidendola davanti alla scuola della figlia. "Era un animale e poi aveva un brutto carattere, era falso", ha aggiunto ancora la donna ai microfoni di Quarto Grado, "Lei non ce l’ha fatta più a sopportare e se n’è andata a casa del padre e il marito non voleva nessuno neanche in casa del padre. Vedendo che lei se ne era andata, vedendo che era andata dai carabinieri a fare la denuncia", ha poi spiegato l'amica di Immacolata Villani, "è scattata la molla in questa mente diabolica di Pasquale". Pochi giorni dopo, infatti, è avvenuto l'omicidio-suicidio che ha lasciato orfana per sempre, nel giorno della festa del Papà, la piccola Lisa di soli nove anni.

8 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views