NAPOLI – I carabinieri hanno fissato nel primo pomeriggio, a beneficio dei giornalisti napoletani, un appuntamento per consentire ai videoreporter di realizzare foto e video all'albero di Natale rubato in Galleria Umberto a Napoli. A Roma, invece, il celebre "Spelacchio" è diventato addirittura una mini-serie televisiva sponsorizzata da Netflix.
E così, tra il serio e il faceto abbiamo pensato ad una intervista impossibile all'abete partenopeo nel mirino dei vandali .
Anzitutto, come vuole che la chiamiamo?
Scusi, non vorrei comparire col mio nome reale, già mi sfottono Rubacchio…. Io sono sensibile, mi sento come Elena Ferrante e Liberato…
Come crede… Senta, ci racconti cosa è accaduto.
È succiesso che m'agg appicciat…ehm, no, veramente volevano incendiarmi. Ma soltanto tra qualche settimana, durante i Cippi di Sant'Antonio. Duttò e che deve succedere, m'hanno stracciato dal vaso e mi hanno trascinato nei vicoli dei Quartieri Spagnoli. Sto tutto spezzato…
Signor Albero, poi però poi l'hanno ritrovata.
Sì, ringrazio i carabinieri. Ma secondo voi con tanti guai che ci stanno a Napoli è possibile che ogni anno fate la stessa figura? Ormai vi conoscono nei vivai di tutta Europa: appena arriva un napoletano ci facciamo il segno della croce perché sicuramente chi di noi capita in Galleria Umberto finisce male.
Ha riconosciuto i suoi aggressori? Erano gli stessi dell'anno scorso?
Ma vi pare? Questa del furto ormai è una tradizione consolidata, i primi a rubare un albero in Galleria mo' c'avranno 50 anni!
Insomma ma che si deve fare per impedire il furto di voi alberi a Napoli?
E io che ne so? Volete mettere i cancelli alla Galleria? Volete mettere i vigilantes? Secondo me dovreste semplicemente evitare di fare l'albero così come lo fate oggi.
Si spieghi meglio…
È una cosa che non ha senso e genera solo problemi: oggi Napoli è in bocca a tutt'Italia per una brutta notizia. Perché non cambiare e pretendere l'attenzione di chi amministra la città? A Milano lo sponsorizza Swarovski, a Roma lo realizza Netflix. A Napoli pare che l'Abete di Natale non interessi se non quando avviene il furto. Ma perché il Comune non organizza qualcosa di più condiviso, magari un crowdfunding, magari realizza una ‘Instagram opportunity‘, addobba con elementi di alta tecnologia collegati in Rete e partecipativi…chiede a grandi brand di partecipare …?
Ma lei è davvero un albero intelligente. Mai pensato di partecipare alla vita politica cittadina?
In verità sono già stato contattato dal centro sinistra. Però non sono italiano.
Ah no?
No, non sono nemmeno napoletano verace: mia madre era austriaca, e pure ‘nu poco…
Un poco?
No niente, era una citazione.