Il 3 luglio è il giorno in cui sono iniziate con la Cerimonia d'apertura allo stadio San Paolo, le Universiadi 2019 di Napoli. L'evento è stato trasmesso in diretta su Rai2, visibile anche su Rai Sport e sul web. Circa 30.000 i partecipanti allo spettacolo d'inaugurazione a Fuorigrotta: la cerimonia è stata affidata alla Balich Worldwide Shows del creativo Marco Balich: oltre 1.500 artisti hanno animato la grande festa tra coreografie, musica e fuochi pirotecnici.
Le Universiadi sono le olimpiadi sportive degli studenti universitari; iniziano mercoledì 3 e terminano domenica 14 luglio e prevedono gare di numerose discipline anche in altre città della regione, da Salerno a Caserta, da Avellino a Benevento.
A caratterizzare l'evento la presenza di artisti del calibro di Andrea Bocelli. Malika Ayane ha intonato l'Italiano di Toto Cutugno. L'atleta paralimpica Bebe Vio ha portato il Tricolore Italiano, mentre ad accendere la torcia dell'evento olimpico è stato il calciatore Lorenzo Insigne. I saluti del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella hanno dato il via all'Universiade italiana.
Ci sono state alcune curiosità: gettonatissimo il saluto di una bellissima (e sconosciuta) atleta della delegazione sudafricana del Regno di Eswatini. Alcuni politici (il sindaco di Napoli Luigi De Magistris e il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca) hanno incassato bordate – isolate- di fischi. Applausi per la delegazione dell'Argentina che evoca l'idolo napoletan-argentino Diego Armando Maradona, fischi per Germania e Francia, evidentemente storiche avversarie nello sport più noto agli italiani, il calcio.
- Andrea Bocelli incanta il San Paolo col figlio. Conclusione con "Vincerò" 04 Luglio
- Lorenzo Insigne accende il braciere olimpico delle Universiadi 2019 03 Luglio
- Il rapper Anastasio sul palco del San Paolo 03 Luglio
- Il Presidente Sergio Mattarella apre ufficialmente le Universiadi 2019 03 Luglio
- Bebe Vio all'Universiade: porta il tricolore italiano per l'alzabandiera 03 Luglio
- Vergogna al San Paolo, fischi durante l'inno italiano. Ma la gente canta e li 'copre' 03 Luglio
- Universiade, è il momento dell'Italia. La portabandiera Ilaria Cusinato: "Onorata" 03 Luglio
- L'atleta del Regno di Eswatini è la star delle Universiadi 03 Luglio
- Univesiade, al San Paolo canta Carmen Pierri, vincitrice di The Voice 03 Luglio
- Universiadi 2019, fischi a Francia e Germania al San Paolo 03 Luglio
- All'inaugurazione delle Universiadi anche i dipendenti della Whirlpool Napoli 03 Luglio
- Universiadi, diretta su Rai2, Fatima Trotta: "Che emozione il San Paolo rinnovato" 03 Luglio
- Fischi al sindaco di Napoli Luigi de Magistris alle Universiadi 03 Luglio
- Il countdown ispirato ai numeri della smorfia e il mito di Partenope 03 Luglio
Andrea Bocelli incanta il San Paolo col figlio. Conclusione con "Vincerò"
È il momento dell'esibizione musicale forse più attesa sugli spalti dello stadio San Paolo: quella del tenore Andrea Bocelli, vanto internazionale della musica italiana. Bocelli, accompagnato da 100 elementi dell'orchestra del teatro Verdi, si è prodigato in una interpretazione di "Funiculì Funiculà", uno dei capisaldi della canzone napoletana. Grande emozione, molto toccante, poi, dal momento che Bocelli ha duettato insieme col figlio Matteo, che dimostra di avere grande talento come il famoso genitore. Terzo brano, Nessun Dorma, celebre brano tratto dalla Turandot di Giacomo Puccini, l'aria della leggendaria "Vincerò".
Lorenzo Insigne accende il braciere olimpico delle Universiadi 2019
L'accensione del braciere olimpico delle Universiadi è uno dei momenti più solenni della Cerimonia di apertura: la fiaccola è arrivata nello stadio San Paolo, portata dal campione olimpico di judo Pino Maddaloni. La torcia è poi passata nelle mani di Diego Occhiuzzi e di Carlotta Fernito. Hanno fatto ingresso in campo, come tante altre volte, poi Alex Meret, portiere del Napoli, ed infine Lorenzo Insigne – accolto con un applauso, contrariamente alle previsioni – con la maglia numero 10 della nazionale italiana, che ha calciato un pallone infuocato, che ha raggiunto la sommità del Vesuvio riprodotto in campo, accendendo di fatto il braciere olimpico.
Il rapper Anastasio sul palco del San Paolo
Altro momento musicale con Anastasio, il giovane rapper campano reduce dal successo del talent show canoro X-Factor. Forse l'esibizione più coinvolgente quella di Anastasio, che ha fatto ballare lo stadio San Paolo con la sua personalissima interpretazione di "Another brick in the wall" dei Pink Floyd. Anastasio è stato accompagnato nella sua esibizione da 30 bambini di un istituto scolastico di Meta di Sorrento, nella provincia di Napoli, cittadina di origine proprio del giovane rapper. La canzone del giovane rapper è stata salutata quasi da una ovazione degli spettatori, che si sono prodigati in un forte applauso.
Universiadi, problemi audio alla diretta di Rai2
Problemi audio alla diretta di Rai2 dopo il discorso del presidente Sergio Mattarella, durante il "giuramento" dei giovani atleti che parteciperanno all'evento sportivo napoletano. Ad ammettere l'anomalia è stato lo stesso conduttore della diretta sulla seconda rete Rai.
Il Presidente Sergio Mattarella apre ufficialmente le Universiadi 2019
Dopo il discorso del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca e del presidente della Fisu – la Federazione internazionale degli sporti universitari Oleg Matytsin, è stata la volta del Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella. Dalla tribuna dello stadio San Paolo dalla quale ha assistito a tutta la Cerimonia di apertura, il Presidente Mattarella ha dato ufficialmente il via alla 30esima edizione delle Universiadi.
Il pubblico dell'Universiade fischia anche Vincenzo De Luca
Una bordata di fischi, che hanno coperto gran parte del discorso, ha accolto il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca. Una sorta di par condicio con quanto accaduto, all'inizio della Cerimonia di apertura, anche con il sindaco di Napoli Luigi de Magistris. Gli unici applausi sono arrivati quando il governatore campano ha ringraziato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e quando ha rivolto il suo omaggio a Noemi, la bimba di 4 anni ferita durante un agguato di camorra a piazza Nazionale, nel cuore di Napoli, lo scorso 3 maggio, mascotte dell'Universiade, che De Luca definisce una "piccola grande donna".
Applausi anche quando De Luca ha sottolineato la presenza di atleti provenienti da Paesi in grande difficoltà, spesso in guerra, ribadendo la grande funzione sociale, di aggregazione e di accoglienza di una manifestazione come le Universiadi. Il governatore De Luca si è poi prodigato in un discorso di benvenuto alle delegazioni sportive in un inglese più che discreto. "Buone Universiadi, viva Napoli, viva l'Italia unita" è stata la chiosa di De Luca.
Bebe Vio all'Universiade: porta il tricolore italiano per l'alzabandiera
Conclusa la sfilata è il momento dell'evento musicale più atteso: la cantautrice milanese Malika Ayane ha raggiunto il centro del campo e ha cantato "L'italiano" di Toto Cutugno. Momento emozionante poi con la campionessa di scherma paralimpica Bebe Vio, di rosso vestita, che ha portato il tricolore italiano per l'alzabandiera. È stata poi la volta dell'Inno di Mameli, suonato dalla Fanfara dell'Arma dei carabinieri, momento solenne: le parole dell'inno italiano sono state cantate a gran voce da tutto lo stadio. Le voci della maggior parte degli spettatori hanno coperto qualche fischio che si è levato durante l'inno.
Vergogna al San Paolo, fischi durante l'inno italiano. Ma la gente canta e li 'copre'
Durante l'inno di Mameli, l'inno nazionale italiano, purtroppo si sono potuti udire, anche in diretta su Rai2, fischi all'inizio della trionfale marcia. Fischi che fortunatamente sono stati coperti dalla gran parte dei partecipanti che hanno iniziato a intonare le parole di ‘Fratelli d'Italia'. Anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha intonato dall'inizio alla fine l'inno e tutti i presenti si sono alzati per il solenne momento con la consegna del tricolore italiano da parte dell'atleta paralimpica e simbolo dello sport italiano,Bebe Vio.
I fischi hanno caratterizzato anche alcune fasi precedenti: quando sul prato dello stadio San Paolo sono entrate le delegazioni di atleti della Francia e della Germania si sono potute udire distintamente bordate di fischi. Anche in questo caso, tuttavia, c'è da dire che si è trattato di una , seppur rumorosa, sparuta minoranza. Anche il sindaco di Napoli e il presidente della Regione Campania sono stati entrambi fischiati per alcuni secondi. Nel caso delle delegazioni straniere e dei politici italiani la telecronaca di Rai2 ha fatto cenno alla ‘mini' contestazione; nel caso dell'inno di Mameli tuttavia nessuno su Rai2 ha rimarcato il fatto, probabilmente per non dargli peso.
Universiade, è il momento dell'Italia. La portabandiera Ilaria Cusinato: "Onorata"
Come da tradizione alle Universiadi, il Paese ospitante sfila per ultimo, alla fine di tutte le delegazioni. L'Italia, che ha il maggior numero di atleti in gara, ha dunque chiuso la sfilata. Portabandiera la nuotatrice Ilaria Cusinato, che ha guidato la delegazione azzurra al centro della grossa U posizionata al centro dello Stadio San Paolo, che simboleggia le Universiadi ma anche il Golfo di Napoli che abbraccia simbolicamente tutti gli atleti.
"Sono onorata di essere stata scelta come portabandiera. Faccio un in bocca al lupo a tutti gli atleti che gareggeranno qui all'Universiade di Napoli e speriamo che, come azzurri, faremo bella figura" è stato il commento della nuotatrice alla notizia di essere stata scelta come portabandiera.
L'atleta del Regno di Eswatini è la star delle Universiadi
Protagonista assoluta di questa parte iniziale della Cerimonia di apertura delle Universiadi, a furor di popolo, è stata senza dubbio l'atleta del Regno di Eswatini. Una bellezza esotica per la ragazza, che in molti hanno già paragonato a Naomi Campbell. L'atleta, tra le poche del neonato Regno di Eswatini, stato dell'Africa del Sud che fino all'anno scorso di chiamava Swaziland, è stata accolta da un boato di applausi e fischi di ammirazione. Che il pubblico delle Universiadi abbia già incoronato la misteriosa atleta africana come la reginetta di queste Universiadi?
Univesiade, al San Paolo canta Carmen Pierri, vincitrice di The Voice
Una delle protagoniste delle esibizioni musicali, mentre sul terreno del San Paolo sfilano gli atleti, è Carmen Pierri, giovane ragazza salernitana, di soli 16 anni, vincitrice di The Voice, talent musicale in onda proprio su Rai Due: la ragazza era nel team capitanato dal famoso cantautore napoletano Gigi D'Alessio. La ragazza non si è lasciata intimorire dalla grande manifestazione e ha cantato la sua "Il Mare" davanti ai circa 30mila spettatori che affollano gli spalti dello stadio San Paolo. Tanti applausi per la giovane salernitana, anche sei molti fan che stanno seguendo la Cerimonia di apertura in televisione si sono lamentati, dal momento che l'esibizione è stata coperta dalle voci dei commentatori.
Quello di Carmen Pierri è il secondo momento musicale di questa Cerimonia di apertura. A rompere il ghiaccio durante la sfilata degli atleti universitari è stato il giovane rapper napoletano Livio Cori, apprezzato anche oltre i confini cittadini: si ricorda la sua partecipazione all'ultima edizione del Festival di Sanremo, dove ha cantato in coppia con Nino D'Angelo.
All'Universiade un pensiero a Noemi, ferita durante un agguato di camorra
I telecronisti Rai hanno approfittato della presenza della piccola Noemi, la bimba di 4 anni ferita durante un agguato a piazza Nazionale, nel cuore di Napoli, lo scorso 3 maggio, per rivolgerle un caloroso saluto. La bimba, accompagnata dai genitori, ha incontrato anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Plauso dei telecronisti anche al lavoro dell'equipe medica dell'ospedale Santobono di Napoli, il nosocomio pediatrico nel quale è stata ricoverata la piccola Noemi, che ha di fatto salvato la vita alla bambina. Alberto Rimedio e Carlo Verna hanno poi ricordato anche Silvia Ruotolo, vittima innocente di camorra, uccisa per errore durante un agguato all'Arenella l'11 giugno del 1997.
Universiadi 2019, fischi a Francia e Germania al San Paolo
Momento non proprio sportivo quando sul campo del San Paolo ha fatto il suo ingresso la delegazione francese. Mentre gli atleti universitari transalpini sfilavano, dagli spalti dello stadio si sono levati moltissimi fischi. Gli atleti, però, non sembrano aver accusato la bordata di fischi e si sono concessi un selfie di gruppo proprio in mezzo al campo. Lo stesso copione si è ripetuto, qualche secondo più tardi, all'ingresso della delegazione tedesca, anche se in questo caso i fischi sono stati più contenuti.
Mentre sul terreno di gioco sfilavano i francesi, è stato il momento anche di un intermezzo musicale: in campo è sceso il rapper napoletano Livio Cori, molto apprezzato non solo localmente; il giovane cantante partenopeo ha partecipato anche all'ultimo Festival di Sanremo, cantando in coppia con Nino D'Angelo, mostro sacro della canzone napoletana.
All'inaugurazione delle Universiadi anche i dipendenti della Whirlpool Napoli
Oltre ad autorità e spettatori, allo stadio San Paolo presente anche una delegazione dei dipendenti della Whirlpool di Napoli Est, stabilimento che rischia la chiusura, mettendo così a rischio il posto di lavoro di 430 persone. All'esterno dell'impianto sportivo, i lavoratori dell'azienda di elettrodomestici hanno esposto uno striscione con la scritta "Napoli non molla"sia in italiano che in inglese, una frase che è diventato ormai un vero e proprio motto della loro protesta, che va avanti da circa due mesi.
"Vogliamo far sentire la nostra voce anche qui – dicono i dipendenti della Whirlpool di Napoli Est – perché è importante dire all'Italia intera che questa vertenza riguarda tutto il Paese".
Universiadi, diretta su Rai2, Fatima Trotta: "Che emozione il San Paolo rinnovato"
Su Rai2, commentano la diretta tv dell'inaugurazione dell'Universiade di Napoli il giornalista Rai e presidente dell'Ordine dei Giornalisti Carlo Verna e la conduttrice di Made in Sud, volto noto per gli spettatori della seconda rete Rai, Fatima Trotta. "Io – dice – da napoletana vedo oggi lo Stadio San paolo così gremito e per me è emozionante , è entusiasmante. Uno spettacolo magnifico". È la prima volta che i napoletani rivedono lo stadio rinnovato e quindi si tratta di una novità assoluta.. "Napoli – continua Fatima Trotta – ha grande passione per lo sport e merita uno stadio all'avanguardia".
Ad aprire lo show, è Mariafelicia Carraturo, record mondiale in apnea, napoletana doc, che interpreta il ‘ruolo, mai più appropriato, di Sirena Partenope all'inizio dello show. Poi una sorpresa: ad aprire la cerimonia è l'Argentina con la mitica maglia 10 di Diego Armando Maradona. Parte subito il coro "Ole ole ole, Diego Diego"…
Fischi al sindaco di Napoli Luigi de Magistris alle Universiadi
Dopo la rappresentazione del mito di Partenope, è stata la volta del breve intervento del sindaco di Napoli Luigi de Magistris, che ha dato il benvenuto alle delegazioni sportive in gara in città e ha fatto il suo in bocca al lupo agli atleti. Qualche timido applauso in direzione del primo cittadino, ma soprattutto tanti fischi si sono levati dagli spalti dello stadio San Paolo di Fuorigrotta.
"Come sindaco di Napoli voglio dare il benvenuto in questo bellissimo stadio a tutte le atlete e a tutti gli atleti, ma soprattutto do il benvenuto a voi tutti nella città dei mille colori, dello sport, dei giovani, della pace, dell'accoglienza, nella città dell'amore". Queste parole del sindaco, prima di essere subissato dai fischi: "Il mio augurio e l'augurio di tutti i napoletani – ha aggiunto – è che possiate trascorrere giorni di forti emozioni nella nostra città. Welcome all of you – ha concluso – un abbraccio da Napoli, guagliù". Il sindaco aveva già girato un video di benvenuto agli ospiti dell'Universiade. Nei giorni scorsi la fascia tricolore partenopea aveva litigato col presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca : entrambi si contendono la ‘paternità' dell'evento sportivo.
Il countdown ispirato ai numeri della smorfia e il mito di Partenope
Ha preso il via la Cerimonia di apertura delle Universiadi 2019 di Napoli. Allo stadio San Paolo, i numeri della smorfia hanno scandito il tempo che mancava all'inizio della grande festa. Altro omaggio alla città di Napoli il racconto del mito di Patenope, la sirena che secondo la leggenda avrebbe fondato la città. Mariafelicia Carraturo, campionessa olimpica di apnea, ha impersonato proprio la sirena.
Lunghe code allo stadio San Paolo per l'inaugurazione delle Universiadi
Centinaia e centinaia di persone affollano gli ingressi dello stadio San Paolo di Napoli, per assistere alla Cerimonia di apertura delle Universiadi 2019, i Giochi Olimpici riservati agli atleti universitari. Sugli spalti tantissimi i rappresentanti del Governo: uno su tutti il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, accolto da un caloroso applauso, che darà ufficialmente il via alle Universiadi. Insieme a lui, anche il Presidente della Camera dei Deputati Roberto Fico, ma anche il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca e il sindaco di Napoli Luigi de Magistris.
Universiade Napoli, parla il ministro Bussetti: "Grande festa di sport"
"Le Universiadi sono una straordinaria festa dello sport. Dobbiamo celebrare questa iniziativa con entusiasmo, mettere da parte contrapposizioni e polemiche che guastano l'atmosfera e male si accordano con una manifestazione di questo tipo. Come Miur Social crediamo in questa Olimpiade Universitaria e nella necessità di educare i giovani all'attività motoria, sin da piccoli e lungo tutto il percorso formativo. Tutto il Paese, insieme alla città di Napoli, avrà gli occhi del mondo puntati addosso" scrive il ministro dell'Istruzione Marco Bussetti.