L’ultimo sondaggio politico elettorale in Campania: M5S primo partito, poi PD e Lega Salvini
L'ultimo sondaggio politico riservato in Campania traccia un quadro piuttosto interessante verso le Elezioni Regionali 2020 che si terranno in autunno: se si votasse oggi alle Politiche il primo partito sarebbe il Movimento 5 Stelle, 24,3% (33,9% alle Europee del 2019), poi il Partito Democratico 21,7% (19,1% alle Europee) e la Lega Salvini presidente, accreditata del 15,3 (19,2 alle passate consultazioni). Fratelli D'Italia decisiva nella coalizione arriva al 12,4; Italia Viva di Matteo Renzi non va oltre il 2,4. Insomma, se Pd e M5S sono i primi due partiti in assoluto, con i 5 Stelle che correranno da soli, il centrosinistra potrebbe perdere in favore di una coalizione di centrodestra compatta (anche questa, al momento, non c'è). Da segnalare la rimonta di Forza Italia che sale di un punto percentuale rispetto alle elezioni europee mentre la Lega ne perde quattro portando le due forze a giocarsi il ruolo di principale partito della Campania.
C'è una fortissima percentuale di incerti, in linea con il resto del Paese, pari al 53,2. Il sondaggio elettorale di Tecnè di fine maggio su campione residente in Campania è quello cui ha fatto riferimento Matteo Salvini oggi a Napoli durante la sua conferenza stampa. Ovviamente il quadro di gradimento regionale risente tantissimo della composizione delle liste. Lega è primo partito ma il trend dice che forza Italia sta salendo e Lega calando.
Nell'analisi della performance dei candidati ci sono Vincenzo De Luca per il centrosinistra, Valeria Ciarambino e Sergio Costa per il Movimento 5 Stelle e per il centrodestra, Stefano Caldoro, ex governatore e capo dell'opposizione in Regione; Severino Nappi, ex assessore fresco di passaggio con la Lega Nord; Genny Sangiuliano attuale direttore del Tg2 e Aurelio Tommasetti, leghista, ex rettore dell'Università di Salerno-Fisciano. Il quadro è di un De Luca in vantaggio su tutti gli altri ma non eccessivamente, seguito a ruota da Caldoro, Sangiuliano, Tommasetti e Costa, Ciarambino e Nappi. Non è sondato Catello Maresca, il magistrato corteggiato da parte del centrodestra come anti-De Luca. Nel solo centrodestra è Stefano Caldoro ad ottenere il gradimento maggiore (la domanda è sul voto in caso di primarie di coalizione) tra gli elettori di Lega, Fdi, Fi. Seguono, ma molto distaccati, Sangiuliano, Nappi e Tommasetti.