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Made in Sud 2019

Nella foto di gruppo del cast di Made in Sud c’è anche l’imprenditore arrestato

Nella foto di gruppo del cast dello show televisivo Rai “Made in Sud” compare anche Luigi Scavone, il capo di gruppo di imprese Alma, leader nella fornitura di lavoro interinale, arrestato qualche giorno fa nell’ambito di una grossa indagine su una presunta associazione a delinquere finalizzata alla frode fiscale.
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Luigi Scavone, il capo di gruppo di imprese Alma, leader nella fornitura di lavoro interinale, arrestato qualche giorno subito dopo il programma ‘Made in Sud' compare incredibilmente in una foto di gruppo del cast (Made in Sud, è bene chiarirlo, è totalmente estraneo alle vicende che hanno portato all'arresto dell'uomo). In una foto pubblicata dalla sezione web dell'ufficio stampa Rai si vede chiaramente il corpulento imprenditore napoletano, sorridente, affianco ad altri personaggi dello show (tutti estranei alle vicende) bloccato con l'accusa di associazione a delinquere finalizzata alla frode fiscale. Luigi Scavone era appassionatissimo di Made in Sud e più in generale dello show biz napoletano come testimoniano numerose immagini che circolano sui social. A quanto si apprende l'immagine era stata scattata nei giorni precedenti, non in quello dell'arresto.

Il suo progetto quel giorno, secondo quanto ricostruito, era assistere dal vivo alla puntata dello show di comici napoletani in onda su Rai2 recandosi negli studi di produzione Rai, poi tornare a casa, prendere uno zaino già pronto con di mazzette di soldi (circa 300mila euro), confezionati in pacchetti sottovuoto e recarsi a Dubai. È stato invece fermato dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Napoli, coordinato dalla Procura, che indagava su una maxi frode fiscale da oltre 70 milioni di euro e che per questa vicenda ha eseguito 10 misure cautelari (3 in carcere e 7 ai domiciliari). Le misure cautelari sono state emesse dal Tribunale di Napoli nei confronti di altrettante persone, ritenute responsabili della frode perpetrata attraverso il meccanismo delle indebite compensazioni.

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Giornalista professionista, capo cronaca Napoli a Fanpage.it. Insegna Etica e deontologia del giornalismo alla LUMSA. È autore del libro "Se potessi, ti regalerei Napoli" (Rizzoli). Ha una newsletter dal titolo "Saluti da Napoli". Ha vinto il Premio giornalistico Giancarlo Siani nel 2007 e i premi Paolo Giuntella e Marcello Torre nel 2012.
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