Universiadi, l’ambasciatore paralimpico: “Io e gli altri disabili non potremo entrare al San Paolo”
La cerimonia d'apertura mercoledì 3 luglio allo stadio San Paolo di Napoli darà il via ufficialmente alla XXesima edizione della Universiadi promosse dalla Fisu e dalla Regione Campania. In queste ore l'ufficio stampa dell'evento ha comunicato il tutto esaurito per la cerimonia inaugurale presso lo stadio partenopeo. Ma a rimanere fuori dall'inaugurazione della grande kermesse sportiva saranno le persone con disabilità. Per loro infatti non è possibile acquistare i biglietti per la cerimonia di apertura ed a meno di 48 ore dall'evento, l'infoline delle Universiadi non è in grado di fornire informazioni su come i disabili potranno accedere all'evento. E se potranno farlo ovviamente. Un fatto di estrema gravità per un'appuntamento presentato dal Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca come un evento aperto a tutti.
Universiadi 2019: impossibile comprare biglietti per disabili
È difficile, anzi impossibile comprare ticket per accedere alle gare delle Universiadi 2019: lo denuncia a Fanpage.it Alfredo Giordano, ex rugbista, che aveva promesso a suo figlio di accompagnarlo alla cerimonia di inaugurazione. "Ho chiamato il numero dell'infoline riportato sul sito delle Universiadi – spiega Giordano a Fanpage.it – ho spiegato che volevo acquistare un biglietto per me e per mio figlio portatore di disabilità, ma la persona dall'altro lato del telefono mi ha detto che non avevano ricevuto indicazioni dagli organizzatori per la vendita dei biglietti ai disabili". Ma non finisce qui. "Mi hanno pregato di lasciare il mio numero di telefono per essere ricontattato – prosegue Giordano – nella giornata di oggi (lunedì 1 luglio ndr.) mi hanno detto di rivolgermi all'associazione Unitalsi per acquistare i biglietti per la cerimonia del San Paolo, ma quando ho chiamato i numeri che mi sono stati indicati, all'Unitalsi mi hanno risposto di non sapere assolutamente nulla e di non aver avuto incarico da parte del Commissariato Straordinario alle Universiadi per facilitare l'accesso ai disabili nella giornata del 3 luglio al San Paolo". Nonostante proprio sulla pagina facebook della Unitalsi compaia l'avviso che comunica il supporto dell'associazione alle persone con disabilità per la cerimonia del 3 luglio allo stadio San Paolo. Dopo la testimonianza del signor Giordano abbiamo provato anche noi a contattare il numero telefonico presente sul sito delle Universiadi di Napoli.
Il numero ha il prefisso di Milano, lo 02.92897727, al telefono ci ha risposto un'addetta molto gentile, che alla nostra richiesta di poter acquistare un biglietto per la cerimonia di apertura delle Universiadi per una persona disabile ci ha risposto senza nascondere il proprio imbarazzo. "Mi dispiace ma non abbiamo ricevuto nessuna indicazione da parte degli organizzatori in merito" ci dice al telefono l'addetta per i biglietti. Dopo il nostro tentativo, il signor Giordano commenta amaro: "Dirò a mio figlio che non ci sono più biglietti, non so come altro fare".
Enzo Boni ambasciatore Universiadi: "Non so come entrare al San Paolo"
Ma non sono solo i cittadini con disabilità a vedersi negata la cerimonia di apertura delle Universiadi. Contattato da Fanpage.it l'atleta paralimpico Enzo Boni ci racconta la sua incredibile storia. Record del mondo ai mondiali di Berlino, ha conquistato tre medaglie d'oro agli europei di Dublino lo scorso anno e il bronzo alle Paralimpiadi di Rio de Janeiro nel 2016, e con due record italiani all'attivo, Enzo Boni è stato nominato ambasciatore delle Universiadi. "Io al momento non so come entrerò allo stadio San Paolo" ci dice al telefono Boni. "Mi sono recato al San Paolo per vedere come avevano pensato di sistemare le persone con disabilità nello stadio e per assicurarmi che avessero una buona visuale, ma non solo non mi hanno fatto entrare, ma mi hanno detto di non aver ricevuto nessuna comunicazione in merito" sottolinea Boni. La Regione Campania e il Commissario Straordinario alle Universiadi Gianluca Basile sembrano essersi completamente dimenticati delle persone con disabilità. Abbiamo chiesto a Boni se è riuscito a informare gli organizzatori della imbarazzante falla organizzativa: "Mi creda, non sono riuscito a parlare con nessuno degli organizzatori, l'unica persona che mi ha risposto è stato il presidente del Comitato paralimpico della Campania, ma non riesco nemmeno a comunicare agli organizzatori questa situazione. Io non so nemmeno se riuscirò ad entrare al San Paolo per la cerimonia di apertura" ha spiegato il campione paralimpico.
