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Scontro tra treni in metropolitana a Napoli

Giovedì 6 la metro 1 chiude alle 21.24. Motivo: verifiche sulla tratta Piscinola-Chiaiano

Giovedì 6 febbraio, la Linea 1 della metro di Napoli anticipa la chiusura del servizio ai viaggiatori di un’ora circa. Anm spiega che la chiusura anticipata è necessaria per consentire le verifiche con le autorità competenti e le prove tecniche propedeutiche alla riapertura della tratta Colli Aminei- Piscinola. Le 3 fermate nell’area Nord sono off-limits dall’incidente ferroviario dello scorso mese di gennaio.
A cura di Redazione Napoli
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Con una nota diffusa nella tarda mattinata di oggi, Anm informa che "giovedì 6 febbraio, la Linea 1 metropolitana anticipa la chiusura del servizio ai viaggiatori di un’ora circa". La chiusura anticipata – spiega ancora l'azienda dei trasporti del Comune di Napoli – è necessaria per consentire le verifiche con le autorità competenti e le prove tecniche propedeutiche alla riapertura della tratta Colli Aminei- Piscinola. Giovedì l'ultima corsa da Colli Aminei è fissata dunque alle ore 21.24 e da Garibaldi alle ore 21.24″. La tratta è infatti ancora chiusa dallo scorso 14 gennaio, da quanto cioè tre convogli si sono scontrati nella stazione di Piscinola, provocando il ferimento di 16 persone.

Dopo una iniziale chiusura di 2 giorni, la Linea 1 della metro ha ripreso a funzionare – da circa un mese, dunque – soltanto sulla tratta Garibaldi-Colli Aminei, lasciando isolata la periferia settentrionale della città. Le verifiche di questi giorni, e l'eventuale placet da parte dei tecnici, dovrebbero portare alla riapertura totale della linea. Nei giorni scorsi la Procura della Repubblica di Napoli che indaga sullo scontro tra i due convogli nella zona Nord di Napoli aveva disposto il dissequestro dei binari, avviando nei fatti il percorso per il ripristino dell'intera tratta. Da settimane ormai chi deve raggiungere il centro città o la zona collinare (Vomero, Rione Alto) è costretto ad una vera e propria via Crucis con bus sostituivi che spesso sono strapieni o sono in ritardo. Peggio va per coloro che devono raggiungere l'area Nord dal centro, costretti ad attendere in zona Museo un autobus che li porti in zona via Capodichino.

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