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Camorra, arrestato il boss Marco di Lauro

La svolta alla radio della Polizia: “Tutti in via Scaglione, preso Di Lauro Marco”

Mentre era in corso l’operazione congiunta per arrestare il quarto figlio di Paolo Di Lauro le forze dell’ordine hanno dovuto cambiare improvvisamente il piano di controllo del territorio: tutte le pattuglie sono state dirottate. La nota alla radio: “Tutte le volanti disponibili in via Scaglione, preso il latitante Di Lauro Marco”
A cura di Nico Falco
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Prima cinque macchine, poi dieci, poi “tutte quelle disponibili”. Intorno alle 16 di ieri, 2 marzo, mentre era in corso l’operazione che ha portato in manette Marco Di Lauro, le forze dell’ordine hanno dovuto cambiare in pochi secondi tutto l’apparato di controllo del territorio. Una operazione congiunta di Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza, sotto il coordinamento della Dda, che avrebbe potuto portare a un risultato storico, ma anche a un clamoroso fallimento: non si poteva sbagliare un passo.

C’era da cinturare la zona, da creare il percorso libero per arrivare fino alla Questura di via Medina, le strade da chiudere per tenere lontano chiunque dalla struttura, in previsione di un disperato tentativo di salvare il boss o di ucciderlo durante il trasporto.

Quindi via le volanti dai quartieri, tutte convogliate in un unico punto: via Emilio Scaglione, dove era stata individuata la casa dove si nascondeva il latitante.

Lo cercavano da 14 anni, ma la svolta è arrivata all’improvviso. Dopo l’arresto di Salvatore Tamburrino, reo confesso dell’omicidio della moglie, e le fibrillazioni su quelle linee telefoniche che erano già sotto controllo. Le informazioni passate veloci da un capo all’altro del filo, le telefonate a raffica, il tam tam tra gli affiliati, fino ad arrivare a quelle utenze fino a quel momento non monitorate e che hanno dato il via al blitz: il cerchio si era ristretto, nel mirino c’era una delle case dove gli investigatori avevano già individuato uno dei possibili nascondigli di F4.

Così, senza perdere un attimo, sono partite le nuove direttive. Le volanti sono state dirottate verso Marianella, in blocco.

Un attimo di spaesamento, poi è arrivata la nota: “Abbiamo preso il latitante Di Lauro Mauro”.

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