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Molestie all'Accademia di Belle Arti

Molestie in Accademia a Napoli, per la prima volta parla un prof

Caso Accademia Belle Arti Napoli, per la prima volta parla un professore. È Marcello Pisani, docente di Design: “Non ho la bocca cucita, ma non esprimo giudizi, né di accusa né di difesa sulle persone citate dai media e sulle eventuali responsabilità”.
A cura di Gaia Martignetti
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Dopo la bufera che sta coinvolgendo in queste settimane l'Accademia di Belle Arti di Napoli per il caso di presunte molestie denunciate da più ragazze e su cui la Procura di Napoli ha aperto un fascicolo, per la prima volta parla un professore. Lo fa con una lettera che ha deciso di inviare a Fanpage.it,  sottolineando il profondo amore che lo lega all'università in cui insegna, ma anche la frustrazione per una situazione su cui solo la magistratura, che sta passando al setaccio le conversazione tra il prof accusato e la studentessa, potrà fare luce. Sono molte le ragazze che stanno raccontando la loro verità,  con coraggio, per amore di quel luogo in cui ci si dovrebbe sentire protetti,  in cui bisognerebbe preoccuparsi e occuparsi solo della formazione di giovani menti.

Marcello Pisani, professore di Design dell'Accademia di Belle Arti di Napoli, è il primo professore a esporsi pubblicamente. Per amore del suo mestiere e dei ragazzi che ogni giorno è chiamato a formare.

"Sono sempre stato orgoglioso di essere un professore dell’Accademia di Belle Arti, amo il mio lavoro con i ragazzi, amo questa istituzione e sono affezionato a questo palazzo dove da ragazzo ho frequentato il Liceo Artistico. Oggi questo orgoglio in parte è frustrato, ma, contemporaneamente, in parte si rafforza. Indubbiamente le notizie che sto ricevendo mi creano grande sofferenza, ma soprattutto sento l’esigenza e la voglia di continuare il mio appassionante impegno di docente con la necessaria calma e posatezza. Ed è per questo che, in questo momento, leggendo i mille articoli sui giornali e sulla rete, ritengo necessario esprimere il mio pensiero. Io, prof. Marcello Pisani, non ho la bocca cucita, ma non esprimo giudizi, né di accusa né di difesa sulle persone citate dai media e sulle eventuali responsabilità, ma semplicemente, ed irrevocabilmente, sospendo qualsiasi considerazione in merito all’accaduto, e questo, ma è solo un mio parere, lo dovrebbero fare in tanti, fino a quando la magistratura, nella quale ripongo la massima fiducia, e che sono certo farà tutta la necessaria chiarezza su ciò che è avvenuto nell’Accademia di Napoli, si esprimerà sul caso in maniera definitiva".

Marcello Pisani, professore di Design – Accademia di Belle Arti di Napoli

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Giornalista professionista e Videoreporter a Fanpage.it dal 2018. Oggi sono Vice capo dell'area video del giornale. Prima la Stampa, Il Fatto Quotidiano e altre cose. Menzione speciale per il premio “Mimmo Ferrara” nel 2021, per il lavoro durante la pandemia da Covid -19. Nel 2022 ho vinto il premio "Mario Sarzanini" per l'inchiesta a puntate, da infiltrata, nella galassia No Vax e No Green Pass e per l'inchiesta "Croce Nera", sulla gestione delle ambulanze private negli ospedali napoletani.
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