866 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Opinioni

Primarie Pd Napoli: tutto quello che c’è da sapere sul video del voto ai seggi

Telecamere nascoste e giornalisti di Fanpage.it appostati per un giorno in quattro seggi cruciali a Scampia, San Giovanni a Teduccio e Piscinola: così le Primarie del Pd a Napoli sono ‘andate in tilt’. La segreteria Pd attacca: “Fango mediatico”. Il consigliere comunale Borriello annuncia azioni legali. Ma il candidato Marco Sarracino e il vincitore delle primarie di Roma Roberto Giachetti chiedono di appurare eventuali irregolarità.
866 CONDIVISIONI
borriello-primarie-pd-napoli

In un video realizzato e pubblicato ieri da Fanpage.it, girato con l'ausilio di telecamere nascoste, il giorno domenica 7 marzo, a Napoli, durante le operazioni di voto per le Primarie Pd in cui è stato eletto il candidato a sindaco di Napoli (vinte di misura dalla deputata Pd Valeria Valente contro Antonio Bassolino, Marco Sarracino e Antonio Marfella) sono state documentati alcuni episodi quanto meno sospetti e meritevoli di approfondimento. Nel primo seggio, il numero 62 al Lotto T di Scampia (dove poi è risultata vincitrice Valente) il è stato ripreso un uomo che indicava ad alcune persone, sulla soglia del seggio, come votare Valente; poi altre persone che discutono di questo famoso euro, ovvero l'obolo minimo chiesto dal Pd per prendere parte alle operazioni di voto. Il secondo seggio è Villa San Giovanni, dove la Valente ha stravinto. Lì si individua chiaramente il consigliere di quartiere Gennaro Cierro, capogruppo Pd al VII Municipio, che interloquisce con alcune persone. L'audio riportato e sottolineato è una donna di mezza età che si rivolge a Cierro dicendo: "Abbiamo solo la tessera (probabilmente intesa come carta d'identità ndr.) però, è giusto per farvi un piacere…10 euro". Il consigliere si rivolge a un ragazzo al suo fianco e gli dice: "Vai ragazzo, ci vuole un euro a persona", dandogli qualcosa in mano, presumibilmente denaro. Da quel seggio la Valente era appena andata via. Al Mattino di Napoli Cierro ha confermato di aver dato soldi, sostenendo tuttavia che le persone fossero "moglie, figlio e genero che non avevano spiccioli".

Quello che è successo ai seggi delle Primarie Pd

Al seggio 58 di Piscinola (via Vittorio Veneto) ha vinto Valente e il filmato di Fanpage ritrae un'auto, una Skoda verde acqua, in sosta con una persona al lato guida, cui si avvicina un uomo riconosciuto come uno dei responsabili del seggio. Si accosta e fornisce un elenco dei votanti all'automobilista per pochi minuti e poi se lo riporta. Fuori allo stesso seggio viene documentata la distribuzione di monete ai votanti. Al seggio 61 nella zona del Monterosa a Scampia, lì dove invece ha vinto Antonio Bassolino, le telecamere riprendono uno scambio di denaro fra due uomini. Sul Mattino in edicola oggi, in un articolo a firma Pietro Treccagnoli, il bassoliniano Massimo Paolucci dopo aver visionato le immagini individua l'uomo in Lello Silvestro, esponente Pd bassoliniano della zona. Che conferma di aver preso il denaro, ma da chi? «da mio fratello Gennaro. Gli stavo consegnando la bolletta della scommessa», sostiene.

Infine, il seggio della Sala Rusticone, a San Giovanni a Teduccio (numero 45) lì dove ha stravinto la Valente. Il video girato da Antonio Musella, Giuseppe Pace e Alessio Viscardi ritrae il consigliere comunale Antonio Borriello, uno dei più forti elettoralmente, nell'area Est, elargire di persona la moneta per consentire il voto di una donna. Borriello ha inizialmente dichiarato alle agenzie: "Io quella signora neanche la conoscevo (ma nel video la saluta abbracciandola e baciandola ndr.) e non ricordavo neanche l'episodio. Forse l'ho fatto anche un'altra volta, neanche ricordo. Alcune persone sono arrivate ai seggi senza l'euro necessario per il contributo e così, per cortesia, gliel'ho dato io". Successivamente in un'altra nota, annunciando una azione legale a tutela della propria onorabilità, Borriello ha dichiarato: "Faceva freddo, quelle persone erano venute a votare, ma non avevano l'euro, e allora gliel'ho dato io. E non so neanche chi abbiano votato".

Video primarie Pd, Serracchiani: "Irregolarità singole, svolgimento corretto"

Debora Serracchiani, vicesegretario nazionale Pd, dichiara: "Se eventuali singole irregolarità sono avvenute e saranno provare prenderemo provvedimenti netti negli organismi competenti. Nessuna circostanza può però inficiare la festa democratica di ieri e l'esito chiaro delle primarie".

Giachetti: accertare eventuali responsabilità

"Se c'è qualcosa da accertare spero sia fatto subito, innanzitutto dal Partito Democratico e se necessario anche dalla magistratura". Così il candidato a sindaco di Roma del centrosinistra Roberto Giachetti ospite a ‘Otto e Mezzo' su la7, in merito alle presunte irregolarità ai seggi delle Primarie del Pd a Napoli.

La reazione del segretario Pd Campania Assunta Tartaglione

"Ci sono macchinosi tentativi per infangare il voto utilizzando episodi isolati, che condanniamo fermamente, ma che non possono mettere in dubbio il fatto che si sia trattato di primarie regolari, trasparenti e democratiche". Questo è il commento, rilasciato alle agenzie di stampa, del segretario regionale Pd Assunta Tartaglione.

La reazione del segretario Pd Napoli Venanzio Carpentieri

Al telefono con Fanpage.it Venanzio Carpentieri, segretario provinciale del partito a Napoli ha dichiarato di ritenere "regolare" il voto e non inficiato da "episodi isolati". Pur "condannando gli episodi singoli" Carpentieri ha affermato che si tratta di "Episodi he si sono dissolti in breve tempo e che non inficiano il voto".

Primarie Pd, il candidato Marco Sarracino chiede chiarezza

"Spiace constatare, come emergerebbe da un video pubblicato da fanpage.it, che una bella giornata di partecipazione democratica possa essere macchiata, ancora una volta, da comportamenti quanto meno inopportuni da parte di alcuni esponenti del partito". Ad affermarlo è Marco Sarracino, candidato alle primarie del centrosinistra. "Dal video sembra che la pessima abitudine di dare soldi a persone che si accingono a votare, che in passato è stata tirata in ballo per gli extracomunitari, continua a sopravvivere anche nei confronti di cittadini napoletani al 100% – ha sottolineato in una nota – Il partito non può limitarsi a dire che si tratta di casi isolati, ma deve fare chiarezza su questi episodi che non possono essere tollerati, a prescindere dal se abbiano inciso o meno sul risultato finale delle primarie. Mi sono candidato – ha proseguito Sarracino – anche per dare un segnale ai nostri elettori delusi sul piano della legalità e della correttezza dei comportamenti".

866 CONDIVISIONI
Immagine
Giornalista professionista, capo cronaca Napoli a Fanpage.it. Insegna Etica e deontologia del giornalismo alla LUMSA. Ha una newsletter dal titolo "Saluti da Napoli". È co-autore dei libri "Il Casalese" (Edizioni Cento Autori, 2011); "Novantadue" (Castelvecchi, 2012); "Le mani nella città" e "L'Invisibile" (Round Robin, 2013-2014). Ha vinto il Premio giornalistico Giancarlo Siani nel 2007 e i premi Paolo Giuntella e Marcello Torre nel 2012.
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views