3.258 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Opinioni
L'amica geniale 3

L’Amica Geniale 2: ciak si gira in piazza Carlo III. E Napoli torna ai fasti d’un tempo

La seconda stagione della serie tv L’Amica Geniale, ispirata ai romanzi di Elena Ferrante è in piena lavorazione: allestito un maxi-set in piazza Carlo III e lungo le strade del quartiere Arenaccia. Decine di autovetture d’epoca, figuranti in costume degli anni Sessanta, carretti e negozi con le insegne d’un tempo (siamo negli anni Sessanta) per riportare Napoli indietro con le lancette dell’orologio, al periodo dell’adolescenza di Lila e Lenuccia, le protagoniste della serie-romanzo prodotta da Rai e Hbo, dallo straordinario successo.
3.258 CONDIVISIONI

L'Amica Geniale 2, seconda stagione della serie tv ispirata ai quattro romanzi-bestseller di Elena Ferrante è nel pieno della lavorazione. Oggi, 25 aprile, si gira nel cuore di Napoli, in zona Arenaccia. E piazza Carlo III torna per un giorno agli anni Sessanta. La storia di Raffaella Cerullo ‘Lila' ed Elena Greco ‘Lenuccia' ormai grandi e proiettate verso la vita adulta, fuori dallo storico quartiere (il rione Luzzatti di Poggioreale è stato ricostruito in toto in un grosso set a Caserta) si svolge anche in altre parti della città e non solo a Napoli. Le riprese hanno determinato non pochi disagi alla circolazione stradale, con maxi-ingorghi che sono stati avvertiti soprattutto da coloro che scendevano dall'area Nord verso il centro e da chi usciva dall'aeroporto di Capodichino volendosi dirigere verso la stazione di piazza Garibaldi.

Perché è stata scelta piazza Carlo III

L'Arenaccia e piazza Carlo III sono state scelte poiché ricordano la conformazione regolare del Luzzatti e quindi rendono coerenti le riprese con le altre location. Non solo:  c'è anche una maggior facilità di movimento delle complesse macchine da prese, trattandosi di una zona dalle strade perpendicolari e – relativamente – larghe. L'Arenaccia così come la vediamo ora è un quartiere realizzato nel periodo del Risanamento, alla fine dell'Ottocento. Il Real Albergo dei Poveri noto come Palazzo Fuga ma ancor più come ‘o Serraglio, per i napoletani d'un tempo, è sorto nel Settecento per accogliere i poveri del Regno borbonico, ed è il  più grande palazzo monumentale della città, nonché una delle più grandi costruzioni settecentesche d'Europa che tuttavia ha necessità di importanti lavori di restauro.

Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Tornando alla serie tv prodotta da Rai, Hbo e Wildside per la regia di Saverio Costanzo, fin dall'alba di questo giorno della Liberazione 2019 la zona è stata letteralmente invasa da auto d'epoca, vecchi carretti, figuranti in costume. Le insegne dei negozi sono state sostituite da affissioni con caratteri dell'epoca e inevitabilmente tanti curiosi si sono avvicinati al set per capire cosa stesse accadendo. Le scene sono analoghe a quelle delle riprese della prima stagione in piazza Plebiscito, sul Lungomare in zona via Nazario Sauro e alla Galleria Principe di Napoli, dove decine di persone si sono fermate, affascinate anche dalle numerose vetture d'epoca – automobili, bus, lambrette – noleggiate per l'occasione. Stavolta, però siamo negli anni Sessanta: Lila e Lenuccia, nate negli anni Cinquanta, ora sono grandicelle. E nell'enorme macchina organizzativa della serie tv che si sforza di essere il più aderente possibile alla realtà dell'epoca, evitando anacronismi, sono state dunque scelte auto ma soprattutto vestiti coerenti con l'epoca dell'Italia del ‘boom' economico (che a Napoli tuttavia arrivò poco e tardi).

Ad un occhio più attento ai particolari, i giornali utilizzati per allestire la finta edicola di scena riportano la data del dicembre 1961. Tutto ciò a testimonianza dell'enorme cura nei particolari, caratteristica che ha fatto de "L'Amica geniale" uno dei migliori prodotti televisivi dell'ultimo periodo. Ciò grazie anche a una squadra grande e articolata e ad investimenti  (l'americana Hbo è un colosso, basti pensare che sue sono due serie che hanno fatto la storia della tv: ‘Sex and the City' e' I Soprano's') a dir poco cospicui.

I giornali sul set / foto Fanpage.it
I giornali sul set / foto Fanpage.it
3.258 CONDIVISIONI
Immagine
Giornalista professionista, capo cronaca Napoli a Fanpage.it. Insegna Etica e deontologia del giornalismo alla LUMSA. Ha una newsletter dal titolo "Saluti da Napoli". È co-autore dei libri "Il Casalese" (Edizioni Cento Autori, 2011); "Novantadue" (Castelvecchi, 2012); "Le mani nella città" e "L'Invisibile" (Round Robin, 2013-2014). Ha vinto il Premio giornalistico Giancarlo Siani nel 2007 e i premi Paolo Giuntella e Marcello Torre nel 2012.
112 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views